Ecco alcuni consigli di base prima di iniziare la semina. Scegliete quello che preferite!
- La vanga
- Vangare la terra è molto faticoso e mette la schiena a dura prova.
- La vanga trancia il terreno ma anche i vermi della terra che sono i migliori aeratori del suolo.
- Permette di scompattare la terra e sotterrare le erbacce.
- Gli strumenti come la forca, la grelinette o la bio-forca
- Sono probabilmente i migliori strumenti per dissodare la terra senza distruggerla.
- Sono facili e maneggevoli da utilizzare: niente più mal di schiena!
- Non disturbano i vermi della terra e solo in minima parte i microrganismi di superficie. Un grande vantaggio per conservare la fertilità del suolo!
- Non dimenticare di rompere le grandi zolle con il rastrello prima di seminare.
- Il motocoltivatore
- È facile da utilizzare e non richiede troppa fatica. Le sue frese lavorano la terra per farne una polvere più o meno fine, pronta per la semina.
- Il motocoltivatore tuttavia distrugge i vermi e i microrganismi.
- A 20 cm di profondità si formerà una soletta compatta, creando una barriera allo sviluppo delle radici degli ortaggi.
- La prima pioggia, asciugandosi, formerà una crosta superficiale, che priverà la terra di ossigeno.
- Non lavorare la terra
- Basta un terreno morbido, ottenibile mantenendolo coperto di vegetali, aggiungendo del compost, coltivando con dei concimi verdi... (metodo "mulch").
- Questa tecnica si avvicina alla permacultura e sarà oggetto di un articolo successivo.